Paolo Greatti super docente ai corsi per osservatori organizzati dalla Football Workshop! Ecco chi è!
Fonte: dal libro “I segreti dell’osservatore di calcio” (MURSIA)
Paolo Greatti di Udine è un grande esperto di calcio dei Paesi dell’Est Europa. E’ da oltre 15 anni che batte tutti i campi di Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Slovenia e Serbia. Ha lavorato come osservatore per le seguenti società: Udinese, Verona, Padova, Frosinone (qui anche come capo scout e osservatore delle squadre avversarie; i tifosi ancora lo ricordano per aver condiviso tanti successi con gli allenatori con i quali ha lavorato, Cavasin, Moriero, Carboni, Braglia) e Sassuolo; per quest’ultima ha messo a disposizione la sua esperienza per la prima squadra fino a qualche stagione fa. Paolo è certamente diventato un caro amico oltre che un inseparabile collega, avendo condiviso e condividendo ancora con lui tante ore di aula in occasione dei nostri corsi per aspiranti osservatori; corsi che inaugurammo nel gennaio del 2012. Siamo stati i primi in Italia a organizzare workshop per osservatori di calcio spinti dalla voglia di trasmettere ai tanti ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia le nostre combinate competenze. Mi ricordo, come fosse oggi, la prima volta che lo chiamai al telefono. Gli spiegai il progetto velocemente e Paolo in pochi minuti accettò, con un entusiasmo indescrivibile, la sfida di insegnare i segreti dell’osservatore di calcio ai futuri talent scout italiani. “E’ una grande idea! C’è tanto da spiegare! Bisogna trasmettere e spiegare il parametro dei tempi di gioco! Molti fanno gli osservatori senza sapere che cosa occorra osservare in un giovane calciatore!” tuonò dall’altra parte della cornetta. E così iniziammo la nostra comune avventura. Nel tempo abbiamo ideato un progetto formativo articolato in tre livelli, un primo livello dedicato alla formazione sull’osservazione dei giovani calciatori, un secondo riguardante lo studio delle squadre avversarie e un terzo (denominato Top Talent Scout) consistente in una prova pratica sui campi al termine della quale il migliore osservatore viene segnalato a una società professionistica per diventarne un collaboratore. Ma arriviamo all’intervista. Ho pensato di porre a Paolo delle domande riguardanti soprattutto i suoi inizi professionali, perché penso che Greatti possa rappresentare per tutti un esempio, l’esempio di chi è partito dal nulla e che, con le proprie forze, è riuscito ad arrivare in alto, fino alla serie A! Perché come dice lui nei nostri corsi: “Tutti possono arrivare in alto!”.
Ecco il prossimo corso con PAOLO GREATTI e LUCA PIAZZI: